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venerdì 19 febbraio 2016

Il pistacchio e i suoi benefici

I pistacchi, frutti dalle buone proprietà nutritive, sono il prodotto della pianta Pistacia vera, un albero appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae e di origine orientale, che può raggiungere un’altezza di dieci/dodici metri.

Il pistacchio è un frutto secco dal caratteristico colore verde ed è racchiuso in un guscio rigido dall’aspetto legnoso. In commercio si possono trovare freschi oppure tostati e si prestano, oltre ad essere consumati direttamente, per la preparazione di altri alimenti, tra cui i gelati.

I principali paesi produttori di pistacchi sono l’Iran, la California e la Turchia; in Italia viene coltivato con successo in Sicilia dove troviamo i rinomati pistacchi del Bronte, cittadina in provincia di Catania, dove hanno acquisito il marchio D.O.P.

I benefici
Abbassano il colesterolo: come tutta la frutta secca il pistacchio è in grado di favorire l’abbassamento del tasso di colesterolo nel sangue riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari. La maggior parte dei grassi contenuti nei pistacchi sono monoinsaturi, che a differenza dei grassi saturi contenuti nelle carni rosse, hanno effetti benefici sul fronte della riduzione del colesterolo cattivo LDL. Anche la presenza di fibra alimentare ha proprietà utili ad abbassare il colesterolo. La presenza nei pistacchi di sostanze con proprietà antiossidanti, dei fitosteroli e degli acidi grassi insaturi porta benefici al cuore rendendo questo frutto un alimento idoneo per la sua salute.
Proteggono gli occhi: uno studio condotto negli Stati Uniti dalla Tufts Univerity, nel Massachusetts, ha rivelato che alcuni componenti ad attività antiossidante come la luteina e zeaxantina sono in grado di arginare il rischio di contrarre malattie agli occhi, soprattutto per gli anziani.
Fanno bene alla pelle: pistacchi contengono inoltre grassi saturi le cui proprietà sono in grado di apportare benefici nei soggetti con pelle secca.
Anemia: l’alto contenuto di rame invece può essere d’aiuto nei casi di anemia in quanto questo minerale facilita l’assorbimento del ferro da parte dell’organismo.
Radicali liberi: grazie al suo contenuto di vitamina A, di ferro e di fosforo, il pistacchio è un alimento molto indicato come ricostituente del sistema nervoso e sempre grazie alle proprietà di altre sostanze, come ad esempio gli isoflavoni ed alcuni acidi organici, l’organismo umano, tramite l’assunzione di pistacchi, è in grado di rafforzare le proprie difese nei confronti degli attacchi dei tanto temuti radicali liberi.
Antibatterici: contengono polifenoli con proprietà antiossidanti ed è stato dimostrato, tramite sperimentazione, la sua capacità di lenire le infiammazioni, di combattere i batteri e i funghi.
Ipertensione: i pistacchi non contengono sodio e possono quindi essere consumati dalle persone con problemi di ipertensione.
Antitumorali: secondo le ultime ricerche condotte dalla American Association for Cancer Research Frontiers, pare che mangiare una ventina di pistacchi al giorno contribuirebbe a ridurre il rischio di insorgenza del tumore al polmone.

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